AIRSPY R2

Dopo numerose prove effettuate con le chiavette RTL-SDR della serie 2832U, ho sentito l'esigenza di acquistare un ricevitore SDR con caratteristiche superiori. La scelta è ricaduta, in modo quasi naturale, su un prodotto conosciuto sul mercato della statunitense Airspy, il modello R2.

Ascoltando il consiglio di un caro amico, l'ho acquistato direttamente dalla Cina, risparmiando così sul prezzo d'acquisto. La spedizione ha impiegato un mese per arrivare a destinazione, ma così mi è costato solamente 165euro, contro i 232euro mediamente richiesti in Europa.

Viene spedito all'interno di una piccola confezione di cartone che contiene il mini ricevitore e il cavo di alimentazione/collegamento al pc.

L'R2 è un ricevitore SDR controllato da PC, che opera nel range di frequenze da 24 a 1800MHz. All'interno c'è il diffuso chip sintonizzatore R820T2 prodotto da Rafael Electronics, in combinazione con un potente processore a 32 bit Cortex ARM, ed un veloce convertitore AD a 32 bit.

E' contenuto all'interno di un mini box in metallo, dalla costruzione molto accurata. In pratica l'Airspy R2 è un ricevitore VHF/UHF che adotta una conversione in frequenza a basso valore di IF. Il lavoro è svolto poi da un campionatore ADC che crea il flusso digitale di dati per le componenti in fase e quadratura (I/Q) del segnale. Queste ultime vengono inviate ad un pc che, mediante un applicativo software, assolve a tutte le funzioni di filtraggio, demodulazione ed elaborazione del segnale.

Ne risulta un ricevitore che, molto spesso, ha una sensibilità e selettività superiore a certi ricevitori semi professionali giapponesi che costano più di mille euro! E' l'ideale insomma per l'ascolto delle stazioni più deboli e lontane. Aspetto negativo invece è una modesta reiezione alle frequenze immagini, aspetto che risente della configurazione circuitale adottata.

La compatibilità software è garantita con tutti i principali applicativi HDSDR. A mio avviso però i risultati migliori si ottengono dal programma proprietario, il famoso SDR# (SDR Sharp). Grazie a numerosi plugins, l'R2 può diventare veramente un competitor temibile per molti scanner tradizionali.

L'Airspy R2 è semplicissimo da configurare. Adotta la tecnologia plug-and-play ed è sufficiente collegarlo ad una porta USB del proprio PC per essere subito operativi sotto Windows.



L'uscita dei dati I/Q è fantastica: 10 MHz di larghezza di banda, oppure a velocità ridotta di 2.5 Msps per l'interfacciamento con dispositivi tipo Raspberry-Pi ed altri, funzione di analizzatore di spettro panoramico fino a 9 MHz. Da software è possibile anche abilitare il circuito bias-tee per fornire 4.5 Volt sulla linea di antenna così da alimentare preamplificatori o convertitori di frequenza esterni. Qui sopra un esempio di visualizzazione di ben 8MHz di banda in UHF SATCOM con diversi segnali presenti.

Lavorare visivamente alla caccia dei segnali non è mai stato così facile ed immediato: semplicemente fantastico! Per la caccia a certe tipologie di segnali, poter vedere sullo schermo una porzione di banda di 9MHz senza frequenze immagini è una cosa strepitosa.

Nella schermata qui sopra potete vedere in azione il plugin superscanner per SDR#. Grazie a questa funzione si possono impostare dei limiti di banda in un determinato modo operativo e con passi di sintonia adeguati per effettuare delle scansioni super veloci alla ricerca di nuove frequenze.

Qui sopra, sempre il superscanner in azione, questa volta in banda UHF AIR. Concludendo, coloro che hanno provato questo piccolo ricevitore SDR della Airspy, me compreso, non ne sono mai stati delusi, anzi, solamente entusiasti!