ASKOLL PURE M LED - AMBITIOUS BURGUNDY
Nel mese di agosto 2023 ho preso la decisione di allestire un nuovo acquario. Spazio disponibile e ambiente di collocazione in casa, hanno fatto ricadere la scelta sull'Askoll PURE M LED, colore Ambitious Burgundy, un rosso antico.Si tratta di un piccolo acquario da 44 litri, che misura 36X36X43,5 centimetri. E' dotato di illuminazione e sistema di filtraggio, completamente occultati nel coperchio.
Il mobile di supporto si sviluppa in verticale, dello stesso colore del coperchio e del bordo della vasca, è alto circa 70 centimetri. Lo trovo molto raffinato. Il colore scelto si sposa bene con l'arredamento già presente in casa. Sicuramente non è il solito nero classico degli acquari.
Sono partito dal progetto di arredamento della vasca, non sottovalutando la ristrettezza dello spazio a disposizione.
L'intento è quello di allestire un acquario in stile olandese, che ospiterà solamente un gruppo di piccoli Caracidi del sud America (14 pesci neon, nome scientifico Paracheirodon innesi) e numerose piante.
I pesci neon sono a mio avviso l'emblema dell'acquario tropicale d'acqua dolce; sarà un punto luce e potrà essere ammirato da tre lati, nel mio ambiete soggiorno-cucina.
Ho iniziato dall'impianto elettrico, predisponendo una ciabatta con quattro prese 10/16, con cavo elettrico da 1,5mm. Ciabatta e spina Vimar, di buona qualità. Il cavo tripolare, di colore marrone, si mimetizza bene con il pavimento.
Ho acquistato quindi le docorazioni per la vasca, scegliendo un legno e un paio di rocce.
Il legno è una radice di Azalea, con rami abbastanza sottili e curve suggestive.
Una roccia scura, di origine vulcanica, staglierà bene in primo piano, sul lato destro della vasca.
Una roccia Bamboo, naturale e perfetta per l'aquascaping, sarà posizionata su una terrazza, sulla parte posteriore sinistra della vasca. Si presenta con diverse nicchie che potrei utilizzare per ancorare alcune piante.
La prima operazione da fare con gli arredi, è quella di lavarli accuratamente per togliere ogni possibile residuo di altra natura, potenzialmente nocivo per l'acqua. Un bel getto di acqua corrente tiepida farà al caso nostro.
Ci si può aiutare con uno spazzolino per eliminare residui di terra-argilla.
Il materiale residuo è sorprendente e si capisce come avrebbe potuto sporcare e inquinare, subito all'avvio, l'acqua della vasca.
E' buona norma altresì lasciare immersi in acqua gli arredi, per circa 24 ore, dopo averli puliti. Con questa operazione i legni rilasceranno tannini e le rocce ulteriori residui.
Dopo di ciò si passa comunque alla bollitura delle decorazioni. Solo così infatti, dopo mezz'ora sul fuoco, saremo sicuri di aver ucciso tutti i batteri potenzialmente dannosi per il nostro acquario.
Per quanto riguarda il fondo fertile, ho deciso di stendere un paio di centimetri di Floredepot, della tedesca Sera. Dovrebbe essere una buona scelta per le piante che si nutrono prevalentemente dalle radici.
La scelta del fondo è importantissima: ho optato per una ghiaia naturale, color ambra, della Bios, dello spessore variabile compreso tra 0,5 e 3mm. Me ne serviranno circa 15 kilogrammi (3 sacchi) per stendere uno strato degradante, sul fondo alto 14cm, e frontalmente alto 7cm, che dia maggior profondità di visione della vasca.
Trovo che una ghiaia più scura, tutta nera, ad esempio, risalti comunque meno. In fin dei conti, guardando da vicino la composizione, il colore dei granelli è comunque molto vario, risulatando naturale, proprio come il fondo di un fiume.
Per completare e manutentare ilo nostro acquario, ci serviranno una serie di strumenti complemantari. Il primo è un piccolo sifone autoinnescante, indispensabile per la pulizia del fondo e i cambi parziali dell'acqua.
I vetri della vasca andranno periodicamente puliti con un raschietto e/o spugna. Ecco che un tergivetri con asta telescopica non può mancare.
Sarà necessario monitorare costantemente la temperatura dell'acqua. Almeno inizialmente ho scelto un termometro tradizionale, da fissare con ventosa all'interno dell'acquario. Successivamente penso di prendere uno strumento digitale, più preciso, che indicherà anche il valore del pH.
In fase di allestimento servirà una lunga pinza in acciaio, indispensabile per mettere a dimora le piante, ma anche per spostare e prendere qualsiasi cosa successivemante, senza dover utilizzare le dita.
Ho acquistato anche degli altri cannolicchi, della serie Askoll Puremax Mini, che ho intenzione di aggiungere a quelli già in dotazione al filtro della vasca. Gli andrò a posizionare all'interno del terzo vano del filtro, al posto della cartuccia XXX.
Per avviare l'acquario ci sarà la necessità anche di aggiungere un biocondizionatore all'acqua di rubinetto, circa 20 litri, e un mix di batteri buoni per avviare il filtro, da aggiungere a vasca completamente riempita anche con i 25 litri di acqua d'osmosi.
Una simil-cassetta per gli attrezzi, servirà per tenere in ordine e raggruppati gli strumenti dedicati alla cura e manutenzione del nostro acquario.
Ecco che, tramite Amazon, mi è arrivato anche il misuratore di pH e temperatura, rigorosamente made in Cina.
Compatto e bello da vedere, vedremo se sarà pure preciso, come mi auguro. Si chiama PHM-295. E' alimentato a batterie, 4 stilo AA.
In dotazione, nella confezione, sono presenti pure le tre soluzioni, con diverso pH, per la calibrazione. La sonda della temperatura è fissa. Quella per il pH, invece, si innesta con connettore BNC maschio, nella femmina presente sullo strumento. Ho riempito tre bicchieri (250ml) di acqua distillata, vi ho sciolto le soluzioni. Un bicchiere con sola acqua distillata è servito per pulire la sonda da una soluzione all'altra. Il processo di calibrazione è rapido e preciso.
Molto valida la retroilluminazione, con dominante verde, del display lcd. Alla prima misurazione, il valore della vasca è risultato pH7.23. Pronti... VIA! Domenica 27 agosto 2023 ho riempito l'acquario con la tecnica del 50% d'acqua di rubinetto (più biocondizionatore) e il 50% con acqua d'osmosi.
Ed ecco, finalmente, il risultato della plantumazione e avvio della vasca, a distanza di 12 ore dal riempimento. Nebbia batterica presente, in quantità normale. Filtro operativo, con primo stadio filtrante (spugna) che stà già cambiando colore.
Per quanto riguarda le piante, ho optato per specie facili ed a crescita rapida: POGOSTEMON HELFERI, VALLISNERIA, LIMNOPHILA SESSILIFLORA, HYDROCOTYLE VERTICILLATA, HYGROPHILA POLYSPERMA, ANUBIAS BARTERI PETITE, SAGITTARIA SUBULATA, HYGROPHILA CORYMBOSA COMPACT e CERATOPTERIS THALICTROIDES. Spero che il fondo fertile faccia il suo lavoro e che le piante possano crescere rapidamente in altezza per coprire il fondo dell'acquario. Contestualmente bisognerà monitorare spesso i valori chimici dell'acqua, che muteranno frequentemente nelle prossime quattro settimane.
Un ringraziamento a IOPETSTORE, ebbene si, ho acquistato mobile e acquario su AMAZON. Tempistica di consegna rispettata e servizio ok, con corriere Bartolini. Ora non resta che attendere il mese abbondante, necessario per la maturazione della vasca. Poi sarà la volta di accogliere i nuovi inquilini (colorati e piccoli), una quindicina di Caracidi del sudamerica, che renderanno ancora più vivo questo piccolo angolo di mondo sommerso.